Ok, devo ammettere che se penso ai cow boy la prima cosa che penso sono nell'ordine:
- Bud Spencer e Terence Hill nei loro film, che per me sono tremendi ma che a quanto pare sono cult movie,
- Agli occhi di Clint Eastwood,
- Agli attuali uomini delle mucche che cercano di rompersi l'osso del collo durante i rodei,
- A Hugh Jackman nel film Australia con Nicole Kidman
- Alle corna di mucca/toro/vacca o bufalo sulla macchina di qualcuno di Dallas o Hazzard.
Come potete vedere la mia cultura a riguardo è abbastanza ristretta, e solo dopo aver riflettuto molto intensamente ho pensato al Texas e i ricordi di Anne mi hanno aiutato a visualizzare una realtà che sfortunatamente non conosco ma che sarebbe bello poter vivere anche solo per 5 minuti.
Quello che conosco invece è il sapore del chili che volevo ottenere, la sua consistenza e il suo gusto deciso.
Ovviamente non avevo dubbi sul fatto di mischiare carne e legumi per creare un connubio speciale, forse banale ma per me sempre azzeccato.
Ho scelto carne di manzo e fagioli neri, questi ultimi tengono bene la cottura e alla fine della cottura quasi tutti restano interi, con la buccia integra e un gusto cremoso all'interno. Il contorno of course non poteva essere niente di troppo elaborato con una portata principale così intensa e ho optato per dei semplici peperoni arrosto spellati e conditi solo con un filo d'olio. Ma la cosa più deliziosa di tutte è stata il pane. Una sorpresa incredibile: si prepara in poco tempo e può essere usato per accompagnare qualsiasi tipo di affettato, meglio se mentre è ancora caldo. Sicuramente lo terrò a mente per le prossime scampagnate.
Ma ora veniamo alla ricetta.
Per il chili:
500 gr circa di carne di manzo a cubetti da circa 2,5 cm di lato
3 peperoncini essicati
5 cucchiai di fagioli neri secchi
mezzo cucchiaino di coriandolo macinato
mezzo cucchiaino di cumino macinato
sale
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
Per il contorno:
3 peperoni interi
olio
sale
Per la tortilla:
500 gr di farina
3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino e mezzo di lievito non vanigliato
1 cucchiaino di sale
240-360 ml di acqua tiepida.
Iniziamo la sera prima mettendo a bagno i fagioli con un cucchiaino di bicarbonato in una ciotola d'acqua fredda affinchè si ammorbidiscano.
Il giorno dopo invece svuotiamo i peperoncini dai semini, tagliamoli a pezzetti e copriamoli con acqua bollente. Lasciamo così per circa due ore e poi frulliamo tutto ricordandoci di passare la crema ottenuta al colino per eliminare le pellicine.
Ora non resta che avviare la cottura mettendo in una pentola di coccio la carne, la crema di peperoncini, i fagioli e una cipolla tagliata grossolanamente. Infine aggiungiamo un bicchiere di acqua calda per evitare di rosolare la carne e avviare la cottura in modo più soft.
Aggiungiamo le spezie elencate tra gli ingredienti, saliamo e copriamo col coperchio.
Cuociamo a fuoco bassissimo finchè la carne non sarà morbida, più o meno 2 ore e mezzo o tre.
Mentre la carne cuoce possiamo preparare le tortillas. Ci vorrà più o meno una mezz'ora.
In una ciotola capiente mescoliamo tutte le polveri, poi aggiungiamo l'olio e acqua quanta basta ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Formiamo delle palline di pasta e lasciamole riposare su un piatto per circa 15 minuti coperte da un canovaccio umido.
Scaldiamo la piastra e intanto stendiamo col mattarello la pasta in modo da formare dei dischi di pasta abbastanza sottile; trasferiamo sulla piastra e appena vedremo formarsi delle bollicine in superficie giriamo e terminiamo la cottura. Man mano che vengono cotte impiliamo le tortilla le une sulle altre e poi trasferiamole in un contenitore che le mantenga tiepide fino al momento di servire.
Infine per il contorno non ho voluto esagerare, visto e considerato che il mio chili è un piatto più che unico ho solamente preparato della verdura arrosto. Ho messo in forno dei peperoni interi e li ho fatti cuocere per 45 minuti, poi li ho spellati e privati dei semini, ed infine conditi con un filo d'olio extravergine d'oliva.